Pavese Cesare, Viaggiare è una brutalità

Viaggiare è una brutalità. Obbliga ad avere fiducia negli stranieri e a perdere di vista il comfort familiare della casa e degli amici. Ci si sente costantemente fuori equilibrio. Nulla è vostro, tranne le cose essenziali – l’aria, il sonno, i sogni, il mare, il cielo – tutte le cose tendono verso l’eterno o ciò che possiamo immaginare di esso.  

Wilde Oscar, Leggere

Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario.  

De Montaigne Michel, So bene quel che fuggo

A chi mi domanda ragione dei miei viaggi, solitamente rispondo che so bene quel che fuggo, ma non quel che cerco.  

Calvino Italo, L’estraneità

Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti.  

Guccione Giorgio, Conoscere persone

C'è gente che viaggia per conoscere persone nuove; io per dimenticare quelle che già conosco.  

Debord Guy, Banale

Sottoprodotto della circolazione delle merci, la circolazione umana considerata come un consumo, il turismo, si riduce fondamentalmente alla facoltà di andare a vedere ciò che è diventato banale.  

Mistler Jean, Il turismo

Il turismo è un'industria che consiste nel trasportare delle persone che starebbero meglio a casa loro, in posti che sarebbero migliori senza di loro.  

Marchesi Marcello, Lavoratori unitevi

Lavoratori unitevi. Ma durante le vacanze sparpagliatevi.  

Orben Robert, Niente da fare

Essere in vacanza è non avere niente da fare e avere tutto il giorno per farlo.  

Russell Bertrand, Lavoro

Uno dei sintomi dell'arrivo di un esaurimento nervoso è la convinzione che il proprio lavoro sia tremendamente importante. Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti i pazienti che considerano importante il loro lavoro.  

Earl Joseph Wilson, Vacanze

Quello delle vacanze è il periodo che consente ai dipendenti di ricordarsi che le aziende possono continuare senza di loro.  

Villaggio Paolo, Nuvole maligne

Ogni “impiegato” ne ha una. Sono nuvole maligne che stanno celate dietro le montagne anche 12 mesi, ma quando s'avvedono che il loro uomo sta per andare in ferie gli piombano sulla testa scaricandogli in nuca un quadrato di grandine in un metro per un metro e lo accompagnano implacabili.  

Hesse Hermann, Voglia di viaggiare

Così selvaggia e insaziabile è la vera voglia di viaggiare, lo stimolo di conoscere e di sperimentare cose nuove, che nessuna conoscenza e nessuna esperienza riescono a saziare. Uno stimolo che è più forte di noi e di tutte le catene, che vuole sempre più sacrifici da chi ne è dominato.  

Baudelaire Charles, Forme delle nuvole

Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perchè. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.