Il viaggiatore, quello saggio, impara a non cercare di ripetere i successi ma a trovarne altri in nuovi luoghi.
In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l’uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l’uomo deve poter viaggiare.
Vi fu sempre nel mondo assai più di quanto gli uomini potessero vedere quando andavano lenti, figuriamoci se lo potranno vedere andando veloci.
Verso il dodicesimo del primo tempo cominciano i primi drammatici sintomi di collassi cardiocircolatori. E implacabilmente si presenta sul campo di gioco il "nuvolone da impiegati". Ogni impiegato ha la sua nuvola personale, sono nuvole maligne che stanno in agguato anche quattordici mesi, ma quando vedono che il loro uomo è in ferie o in vacanza gli piombano sulla testa scaricandogli addosso tonnellate di pioggia fitta e gelata.
Fantozzi