Nell'ottobre 1900 l’egregio nostro concittadino dr. Roggero Dollfus partiva dal Ticino per recarsi a fare un viaggio intorno al globo. Fin dai primi giorni egli prese a scrivere regolarmente alla famiglia le proprie impressioni: le sue lettere, stese in lingua francese e certo non destinate dal suo autore alla pubblicità, portavano un carattere simpaticissimo di sincerità, di freschezza; di evidenza, che avvinse tutti coloro cui fu dato di leggerle. Il sottoscritto si fece ardito a pregare la cortese famiglia Dollfus di permettere la riproduzione nel "Corriere del Ticino" di quelle note di viaggio: non solo il permesso fu accordato, ma la gentilissima signora Laura, la mamma del giovane viaggiatore, si assunse la cura della traduzione in italiano.